corsi di qualifica saldatura e brasatura

SALDATURA E BRASATURA


Il Saldatore e il Brasatore sono due figure professionali altamente specializzate e dalle competenze ben definite. Le nuove normative europee impongono che i saldatori e i brasatori, siano essi dipendenti, liberi professionisti o artigiani (idraulici, frigoristi, impiantisti, fabbri, ecc.) possiedano un apposito certificato: “il patentino”, che viene rilasciato ai sensi della UNI EN ISO 9606:2017 per i processi di saldatura manuali e semiautomatici, della UNI EN ISO 14732:2013 per i processi di saldatura meccanizzati e automatici e della UNI EN ISO 13585:2012 per i processi di brasatura forte.

I processi di qualifica del saldatore e del brasatore hanno lo scopo di verificare le abilità e la manualità dell’operatore al fine di certificarle, secondo i campi di validità previsti dalla norma. Ogni processo di saldatura o brasatura presenta condizioni operative specifiche che devono essere prese in considerazione prima dell’esecuzione della prova di qualifica al fine di evitare non conformità e rimanere nel campo di validità d’interesse.

Il percorso di Qualifica degli Addetti alle attività di saldatura sui processi manuali e semiautomatici ai sensi della norma UNI EN ISO 9606:2017 prevede una prova pratica con l’esecuzione di uno o più saggi campione, a seconda di quanto previsto dalla normativa di riferimento, conformi alle specifiche delle WPS (Welding Procedure Specification), in presenza di un ispettore qualificato ITEC. l’ispettore incaricato verifica le effettive condizioni di realizzazione del giunto di saldatura rilevando: Parametri di saldatura (spessori, diametri, tipi di giunto); Tecnica di saldatura; Materiali base e d’apporto utilizzati; Gas di protezione.

Il percorso di Qualifica degli Addetti alle attività di saldatura con processi meccanizzati e automatici ai sensi della norma UNI EN ISO 14732:2013 prevede una prova pratica in cui viene verificata la competenza dell’operatore nell’effettuare la saldatura in riferimento ai requisiti della norma e della specifica WPS (Welding Procedure Specification) all’interno dell’area automatizzata. Non è richiesto che l’operatore conosca la programmazione di un robot, ma che egli sappia destreggiarsi in piena autonomia all’interno dell’area utilizzando le attrezzature a disposizione, che sia in grado di caricare correttamente i giunti di produzione e di posizionarli in maniera corretta. L’ispettore incaricato verifica le effettive condizioni di realizzazione del giunto di saldatura rilevando: Parametri di saldatura (spessori, diametri, tipi di giunto); Utilizzo dei macchinari meccanizzati e automatici; Parametri elettrici di corrente, Materiali base e d’apporto utilizzati.

Il percorso di Qualifica degli Addetti alle attività di Brasatura forte secondo la norma UNI EN ISO 13585:2012 prevede una prova pratica con l’esecuzione di uno o più saggi campione, a seconda di quanto previsto dalla normativa di riferimento, conformi alle specifiche delle BPS (Brazing Procedure Specification), in presenza di un ispettore qualificato ITEC. Le variabili essenziali prese in esame sono: il procedimento di brasatura, il tipo di giunto (a bicchiere, a sovrapposizione, testa a testa, ecc.), il materiale di base, il materiale d’apporto, il tipo di disossidante, le dimensioni (spessori e diametri), la posizione di brasatura (orizzontale, verticale, ecc.) e altri particolari tecnici quali il tipo e la pressione dei gas, le caratteristiche del cannello, ecc…

Sui campioni prodotti durante le prove di saldatura e brasatura vengono poi eseguite le prove distruttive e non distruttive previste dalla normativa di riferimento. Tutte le prove sono effettuate presso laboratori qualificati alla presenza di un ispettore ITEC.

Nel caso in cui il percorso di qualifica venga portato a termine con esito positivo verrà rilasciato l’apposito certificato. Per queste attività ITEC è accreditata ISO/IEC 17024 da ACCREDIA. Possono anche essere effettuate qualifiche secondo gli schemi AWS D 1.1, IIW/EWF, quali l’International Welder (IW).