Certificazione di Processo di produzione in Fabbrica Prodotti da Costruzione ai sensi del Reg. (UE) n.305/2011

CPR: REGOLAMENTO PRODOTTI DA COSTRUZIONE.


La produzione e commercializzazione di ogni materiale da costruzione è soggetta a disposizioni legislative obbligatorie ed in continua evoluzione. Tra queste, il Regolamento Prodotti da Costruzione (CPR 305/2011) dal 1° luglio 2013, partendo dai principi della Direttiva Prodotti da Costruzione (CPD 89/106), introduce novità, chiarimenti, semplificazioni ed obblighi per i vari operatori economici (fabbricanti, mandatari, distributori, importatori) che operano nel mercato dei Prodotti da Costruzione. Solo se conformi ai requisiti del Regolamento CPR e delle Norme Armonizzate corrispondenti, i materiali possono riportare il Marchio CE e quindi essere immessi sul mercato nei Paesi dell’Unione Europea.


Il processo da seguire per poter apporre il Marchio CE sul proprio prodotto varia a seconda della tipologia dello stesso e della sua destinazione d’uso. In linea generale, il Fabbricante è tenuto ad implementare un Sistema di Controllo del Processo di Produzione di Fabbrica (FPC) e ad effettuare le prove in conformità alla Norma Armonizzata di riferimento. Questo processo deve poi essere certificato da un Organismo Notificato. Al termine di questo percorso, il Fabbricante può apporre sul prodotto la Marcatura CE.


Avviando questo tipo di certificazione significa innanzitutto adempiere ad un obbligo di legge, assicurando così la conformità dei prodotti al Regolamento Europeo, permettendo una libera circolazione sul mercato. Al di là di questo, si genera poi un sicuro miglioramento del processo produttivo, in termini di qualità ed efficienza. Apponendo la marcatura CE, i fabbricanti dichiarano di assumersi la responsabilità della conformità del prodotto da costruzione, mediante la dichiarazione di prestazione, e della conformità a tutti i requisiti applicabili stabiliti nel CPR e nella pertinente normativa armonizzata.


Itec, come organismo notificato, può fornirvi tale servizio per le seguenti normative:


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EN 10025-1 “Prodotti strutturali laminati a caldo”

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EN 13479 “Materiali d’apporto per la saldatura”


4

EN 10219-1 “Profilati cavi formati a freddo di acciai non legati e a grano fine per impieghi strutturali"

5

EN 10210-1 “Profilati cavi finiti a caldo di acciai non legati e a grano fine per impieghi strutturali”

10

EN 14399-1 “Elementi di collegamento strutturali ad alta resistenza adatti al precarico"


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EN 15048-1 “Bulloneria strutturale non a serraggio controllato”

7

EN 10088-4 “Condizioni tecniche di fornitura per fogli/lamiere e nastri di acciai resistenti alla corrosione da utilizzare nelle costruzioni”

9

EN 10088-5 “Condizioni tecniche di fornitura per barre, vergella, filo, profilati e prodotti finiti a freddo di acciai resistenti alla corrosione da utilizzare nelle costruzioni”